Come si può definire l'intelligenza

Come si può definire l'intelligenza



Ci sono diverse definizioni su cos'è intelligenza. Alcuni credono che l'intelligenza sia una qualità unica e generale da cui derivano tutte le tutte le altre capacità, mentre altri pensano che ci sono tante intelligenze di diverso tipo e che non si può misurare l'intelligenza con un unico tipo di misurazione.
Reuven Feuerstein diceva: " l'intelligenza è la capacità di elaborare le esperienze per trarne una fonte di conoscenza." Quindi la nostra mente in contatto con l'ambiente esterno percepisce oggetti, situazioni che trasforma in conoscenza cioè capacità apprese e abilità nel risolvere i problemi quotidiani.
Per calcolare l'intelligenza è stato introdotto un test, alla fine del diciannovesimo secolo, in Francia da Alfred Binet e Paul Simon. Questo test calcola il livello di età mentale di un individuo, rispetto alla media. Questa misurazione trova il Quoziente Intellettivo delle persone, quindi il rapporto tra l'età mentale è l'età reale, moltiplicato per 100, dell' individuo.
Nel corso degli anni Si è notato un aumento del quoziente intellettivo, da una generazione all'altra. Questo fenomeno è stato studiato dallo scienziato, James R. Flynn, il quale ha scoperto che non è l'intelligenza ad aumentare ma alcune capacità delle persone simile a questa.
Pochi mettono in dubbio che non ci siano differenze nei livelli di intelligenza, nonostante questo ci sono punti che non riescono ad essere spiegati. per esempio:
- da dove provengono queste differenze: l'intelligenza delle persone varia in base al luogo di nascita, quindi una persona che eredita geneticamente potenzialità elevate ha bisogno di un luogo dove possa coltivare le sue capacità. Perciò i fattori culturali e ambientali svolgono un ruolo molto importante.
-il tipo di differenze: per alcuni studiosi esiste una intelligenza generale, nella quale sono comprese tutte le capacità di un individuo, mentre per altri ne esistono di diversi tipi e ognuna di queste indica una capacità.

Intelligenza generale

I sostenitori dell'intelligenza generale sostengono che chi ottiene alti risultati in test dove si verificano le capacità linguistiche di una persona hanno buoni risultati anche nelle materie scientifici, inoltre hanno migliori riflessi.
alcuni sostenitori di questo tipo di intelligenza sono per esempio, Arthur Jensen o Hans Eysenck.


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