Post

Visualizzazione dei post da ottobre, 2018

I, Daniel Blake

Immagine
I, Daniel Blake "I, Daniel Blake" è un film drammatico di Ken Loach. Descrive la difficoltà che ha Daniel Blake di avere l'indennità di occupazione.  Trama: Daniel Blake, un falegname di 59 anni che abita a Newcastle, ha avuto un infarto sul posto di lavoro. Nonostante il suo cardiologo lo avesse invitato a non tornare a lavorare, viene ritenuto capace di lavorare dopo una valutazione fatta al telefono con una signora che controllava le sue abilità motorie e quindi gli viene anche negata l'indennità di occupazione e di assistenza.  Daniel è frustrato da tutta questa storia, perché non venne richiesta l’opinione medica di un professionista, perciò decide di richiedere un ricorso, un processo molto difficile perché gli viene chiesto di compilare molti moduli on-line cosa che lui trova molto difficile dato che non ha mai usato un computer in tutta la sua vita.  Al centro dei disoccupati, Daniel si incuriosisce di una lite che c'è tra un impiegato e una ra

L'equità percepita, Motivazioni ed Emozioni

Immagine
La teoria dell'equità percepita Nel 1936, John S. Adams elaborò la teoria dell'equità percepita, secondo la quale la motivazione di un individuo nel lavoro che deve svolgere, viene influenzata dal rapporto tra la propria percezione degli sforzi fatti e dalla ricompensa ottenuta (equità interna), svolgendo un determinato compito. Questo viene a sua volta confrontato col rapporto,di questi due fattori, degli altri (equità esterna). L'equità viene percepita quando il trattamento è uguale sia tra l'equità interna che per quella esterna. Un individuo è molto più motivato a svolgere un compito più la situazione viene percepita equa. Al contrario prova un senso di frustrazione, quando percepisce di essere trattata peggio di un'altra, o di colpa per essere trattata meglio di un'altra.  Quando non viene percepita l'equità nel trattamento di due persone, si cerca di cercare di ristabilire l'equilibrio. Questo può essere fatto in due modi: Il primo mod

Individuazione delle cause di successo e insuccesso: gli stili attribuzionali

Immagine
Cause di successo e insuccesso Il modo in cui si giudica il proprio lavoro, dipende dal modo in cui si calcolano i propri successi e insuccessi. La prima differenza riguarda a una maggiore o minore controllabilità. La seconda differenza riguarda la tendenza a vedere le cause di un'azione come qualcosa di interno o esterno, cioè che riguarda dalla situazione o dal contesto. Alcune persone danno la colpa del loro insuccesso a se stesse, quindi credono che la colpa sia interna a causa di una loro incapacità, altre persone ritengono che la colpa sia dell'ostilità dei colleghi, quindi esterna. Infine un fattore d'influenza sul proprio lavoro può essere percepito come qualcosa di stabile, per esempio l'ostilità dei colleghi, o come qualcosa di accidentale, per esempio che un collega si sia sentito accidentalmente male. Stili attribuzionali Gli stili attribuzionali sono diversi stili in cui vengono spiegate le diverse cause di un comportamento da diverse persone.

La persona e il contesto lavorativo

Immagine
La persona e il contesto lavorativo Il lavoro Il lavoro è un aspetto fondamentale nella vita di tutti i giorni di una persona, non solo perché la rende indipendente e la mantiene ma ha anche una forte influenza sulla definizione dell'identità di un soggetto e sulle persone che frequenta.  La psicologo Marie Jahoda (1907 - 2001), che ha studiato l'importanza nella vita di una persona del lavoro, ha elaborato cinque funzioni del lavoro: - struttura il tempo; - permette contatti sociali; - costruisce un'identità sociale e un ruolo: - collega scopi individuali e collettivi; - garantisce un'espressione delle proprie potenzialità. Nelle società industrializzate, come la nostra i lavoratori non sono motivati solo per lo stipendio, ma soprattutto dall'iniziare a mettere in pratica le proprie potenzialità, dopo la fase di formazione, che assume un ruolo importante quando si inizia a lavorare, quindi si diventa soggetto attivo. Il lavoro ha un posto impo